Avrei voluto pubblicare questo post una settimana fa, ma ero troppo in arretrato con la Lista dei FoodBlog italiani e ho dato la precedenza a quel lavoro.
Questa tarte al cioccolato è stato un vero e proprio "copo di fulmine", o meglio, è stata una specie di manna provvidenziale. Venerdì della settimana scorsa avevo in programma una cena, ma gli ospiti si sono ammalati il giorno stesso. Dovevo quindi risolvere il problema dello smaltimento di quello che avevo preparato. Per fortuna esistono le famiglie, che possono essere chiamate in soccorso nei momenti di bisogno :o)
Avevo già preparato anche il dolce: uno strudel di mele classico, che a mio fratello proprio non piace. Mi serviva quindi un ripiego veloce e soprattutto fattibile con quello che avevo in casa.
L'intervento di Giovanna è arrivato proprio al momento giusto: la frolla era già in freezer, la cioccolata in casa non manca mai, avevo anche la panna e il dolce prevedeva una realizzazione veloce. Ero salva!!!
Il dolce è piaciuto molto, tanto che sabato mattina ne era rimasto solo questo pezzettino! E devo dire che, per i miei gusti, la preferisco raffreddata in frigorigero, invece che tiepida.
Riscrivo la ricetta prese dal blog Lost in Kitchen inserendo le mie modifiche, così l'avrò qui a portata di mano per altre emergenze.
1/5 della dose di pasta frolla prodotta con la ricetta di Adriano
150 g di panna
150 g di latte
170 g di cioccolato fondente al 70%
30 g di cioccolato al latte
1 uovo
Stendere la pasta frolla spessa mezzo cm. e foderare uno stampo. Ricoprire con carta forno e riepire la cavità con legumi secchi.
Cuocere in forno a 170C per 15 minuti: la pasta deve rimanere chiara.
Bollire il latte con la panna e versarli sui due cioccolati spezzettati. Con il frullatore ad immersione lisciare la crema.
Attendere fino a quando la ganache si è intiepidita e unire l'uovo sempre frullando.
Versare la ganache nel guscio di pasta e terminare la cottura a 150°C per 15-20 minuti: il ripieno non deve rassodarsi completamente.
Servire la tarte tiepida (il ripieno avrà la consistenza di un budino) oppure raffreddatain frigorifero (il ripirno sarà solido)
5 Commenti
Anvedi, anch'io ho appena finito di sfornare qualcosa di simile: una crostata con ripieno di crema gianduiotto. Ora sta freddando, farò seguire un post sul blog.
RispondiEliminaBuona domenica sera! ;-)
Questo è il ripieno che cercavo!!!
RispondiEliminaCiao,è vero è propio uno schoc questa torta;complimenti.Lisa
RispondiEliminao mamma, quel colore e consistenza sembra perfetto! però in questo periodo cerco di mangiare un pò meno, ma così non vale, appena trovo il tempo ci provo! ma so già che vista la gola che mi si è scatenata appena trovo in giro qualcosa di nero, dolce e cioccolatoso, me lo mangio , tanto per abituarmi al sapore...buona settimana!
RispondiElimina@ lisbeth... è colpa della stagione: ci si rifugia vicino al forno e poi vengono strane idee in testa!
RispondiElimina@ Saretta... mi è piacuto perchè è quasi light (per modo di dire... :o) ), non è burroso-pannoso come altri.
@ Lisa51... dici? io invece rimango traumatizzata davanti ad un bicchierino che richiede, come minimo, 4 preparazioni base :o) Non ce la posso fare!
@ kosenrufu mama said... anche io, in teoria, dovrei mangiare meno. Per me Dante ha di sicuro prenotato un posto nel girone dei Golosi.